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DIARIO DI VIAGGIO MINORCA

di Fabrizio Paravisi - Ultimo aggiornamento: 2018-03-09

Introduzione

Dopo aver visitato Maiorca e Formentera, ho continuato il tour delle Baleari con Minorca, ispirati dai racconti di amici che l'avevano esplorata qualche anno prima. L'isola è una meraviglia, per bellezza delle spiagge e natura incontaminata. E' l'ideale per chi cerca una vacanza tranquilla, mare cristallino e meravigliose calette.

Ho segnato sulla mappa le spiagge e i luoghi descritti durante il diario.

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Clicca qui per vedere la cartina in google maps, con le spiagge e i punti di interesse

Qui potete scaricare una mappa ad alta risoluzione con tutte le spiagge: Mappa Minorca PDF

Quando Andare

Il periodo di maggior affluenza è quello che va dalla fine di Giugno ad Agosto, quest'ultimo è il mese più affollato. Le strutture turistiche sono attive da Aprile ad Ottobre, durante l'inverno la maggior parte restano chiuse.
I mesi che consiglio sono giugno e settembre, le temperature sono ottime, il mare è caldo e c'è poca gente rispetto ai mesi precedenti.

Come Arrivare

E' possibile raggiungere l'isola in due modi: tramite Aereo all'aeroporto di Mahon, oppure via nave.

Aereo

Ci sono diverse compagnia che servono l'aeroporto di Minorca, il mio consiglio è di consultare i siti di ricerca voli quali edreams, Expedia, per capire quali partono dalla vostra città.

Nave

Oltre all'aereo si puo accedere a Minorca tramite Nave, da Valencia oppure Barcellona, con arrivo a Mahon o Ciutadella.
Si puo imbarcare anche l'automobile, in questo caso è consigliabile prenotare con largo anticipo durante i mesi estivi. Le compagnia che coprono questa tratta sono le seguenti:
Trasmediterranea
Balearia

Come spostarsi

Per muoversi sull'isola ci sono sostanzialmente tre possibilità, auto, scooter o bus.

Auto

L'auto a mio avviso è il modo più comodo per spostarsi se si ha l'intenzione di girare molto, soprattutto per visitare luoghi remoti dell'isola.
L'unico problema sono i parcheggi delle spiagge, la maggior parte sono limitati e c'è il rischio di non trovare posto, soprattutto ad Agosto.
Io ho noleggiato una piccola automobile da un noleggiatore locale, in alternativa potete utilizzare le classiche agenzie in aeroporto. Prenotare in anticipo conviene, con alcune agenzie non è richiesta la carta di credito.
Di seguito alcune agenzie locali di noleggio auto che offrono anche servizio online:
ACG Menorca (Anche senza carta di credito)
Autos Xoroi (Anche senza carta di credito)
Hiper rent a car
Miramar rent car
Nuracar
Autos Ciutadella

A questo link trovi un mio articolo con qualche consiglio/informazione generale sul noleggio auto.

I benzinai sono sparsi ovunque sull'isola, spesso sono fai da te, si fa benzina e si paga dentro.
Minorca è riserva della biosfera e per questo non è permesso costruire altre strade oltre a quelle che gia esistono. C'e' una strada principale lunga circa 50km che taglia in due l'isola, collega la capitale Mahon (sui cartella è segnalato come Maò) con Ciutadella. E' molto frequentata, anche da camion e ruspe che rallentano il traffico: tranne in pochi punti c'è solo una carreggiata per senso di marcia, il sorpasso diventa quindi difficoltoso. Per raggiungere le spiagge è necessario percorrere questa strada e poi prendere la diramazione desiderata; se volete visitare un'altra spiaggia magari vicinissima alla precedente, dovete necessariamente (tranne in pochi casi) ritornare sulla strada principale e prendere un'altra diramazione. Questo spiega i 1500km percorsi in una settimana.
La segnalazione è buona, si raggiungono le spiagge molto facilmente.

Scooter

La comodità dello scooter è che non c'è il problema del parcheggio, quindi se visitate Minorca in agosto forse è la scelta migliore.
Le strade per raggiungere le spiagge sono spesso sterrate, bisogna fare quindi attenzione a non perdere il controllo del mezzo.
Se dormite in zona Ciutadella, con lo scooter potete vedere le spiagge piu belle della zona Ovest, senza fare troppi km. Alcuni esempi:
Ciutadella-Macarella sono circa 20km. (35 minuti)
Ciutadella-Cala Turqueta sono 15km (27 minuti)
Se già volete spingervi nelle spiagge più lontane come Cala Pregonda i km si allungano (40km da Ciutadella, 1h)
Il costo del noleggio di uno scooter 50cc a settimana è di 100/200€, a seconda del mese. Il 125cc costa circa il 30% in più.

Bus

C'è una linea di autobus che serve l'isola, partono principalmente della stazioni di Ciutadella e Mahon. Si riescono a raggiungere solo alcune (poche) spiagge, per consultare le fermate, orari e altre informazioni andate sul sito di Transportes Menorca
Consiglio inoltre di visitare questa pagina, con l'elenco delle spiagge raggiungibili e il numero di bus da prendere.

Dove Dormire

Le strutture turistiche sono le classiche che si trovano in Europa, B&B, Hotel, Appartamenti. Se cercate la comodità di un hotel o villaggio ci sono due possibilità: o fate affidamento a un'agenzia di viaggio o utilizzate siti quali booking e affini. Se invece preferite un appartamento, allora vi consiglio di utilizzare i siti HomeAway oppure Air BnB dove ci sono numerose possibilità di alloggio.
Per quanto riguarda la zona dove alloggiare, io consiglio Ciutadella se la sera cercate un po di "movimento", il centro storico è infatti ricco di ristoranti e bar, di contro è ovviamente più caotico e leggermente più costoso. In alterativa nella zona sud consiglio Cala Galdana/Son Bou/Cala en Porter che sono centri residenziali con diverse strutture turistiche e appartamenti in affitto, la sera non c'è molta vita però sono ottimi come base per girare l'isola. Queste spiagge inoltre sono l'ideale se viaggiate con bambini, sono molto spaziose e l'acqua rimane bassa per diversi metri dalla riva.
Nella parte nord a me piace molto Arenal d'en Castell, ha una bella spiaggia e vicino ci sono molte calette poco frequentate e davvero belle.
In ogni caso non fatevi troppi problemi, se avete l'auto a noleggio il posto dove dormire è solo un dettaglio.

Spiagge

Ci sono tantissime spiagge a Minorca, alcune nascoste ed isolate, altre invece più famose e molto frequentate dai turisti. Nel diario trovate quelle principali e piu famose, qui voglio darvi qualche dritta per scovare le perle nascoste dell'isola. Vi avviso: ci sarà da camminare, ma ne vale la pena!
Come prima cosa vi suggerisco di fare un giro su questa pagina facebook, ci sono molte foto e anche i commenti di chi c'è già stato, sono sicuro che sarà d'ispirazione.
Ecco la mia selezione:

  • Cala Binigaus: si parcheggia a Santo Tomas nei pressi del ristorante Es Brucs (dove si mangia bene) e si segue il litorale a ovest per circa 10 minuti a piedi. A questo link la posizione del parcheggio su google maps.
  • Cala Escorxada: anzichè fermarsi a Binigaus, si prosegue a piedi per altri 40min lungo il camino litoral (segnalato con pali con frecce nere) e si raggiunge questa bellissima spiaggia, poco frequentata. Se volete camminare ancora, si incontrano prima Cala Fustam e poi Platja de Trebalúger, entrambe bellissime. Per i più pigri c'è anche un servizio taxi con barche.
  • Cala del Pilar: è una delle spiagge meno accessibili situate nel nord dell’isola. Questo fatto la rende una delle spiagge meno frequentate e meglio conservate di Minorca, e la trasforma nel luogo ideale per chi cerca la tranquillità. Dalla strada principale (Me1) si devia in direzione Alfurì e si seguono poi le indicazioni per la spiaggia. Parcheggiata l'auto bisogna percorrere il sentiero di 2km che in circa 35 minuti porta a destinazione. A questo link la posizione del parcheggio in google maps.
  • Cala Presili: si trova vicino al faro de Favàritx (zona nord-est), prima di raggiungerlo si posteggia l'auto e si prende il sentiero che in circa 15/20 minuti porta alla spiaggia. Se volete continuare il cammino potete poi raggiungere la meravigliosa Playa d'en Tortuga. A questo link la posizione del parcheggio in google maps.

Navigatore

Se avete paura di perdervi o non trovare il sentiero, il mio consiglio è quello di scaricare l'applicazione gratuita per il cellulare "MAPS.ME". E' un navigatore che permette di scaricare le mappe ed utilizzarle offline, quella delle baleari è di soli 15MB. Sono inserite tutte le spiagge e i sentieri per raggiungerle, basta selezionare la navigazione "a piedi", il punto di partenza e quello di arrivo. Portatevi magari una batteria esterna , vi consiglio questa che funziona bene.
Ovviamente l'applicazione funziona anche se vi spostate in automobile, lungo le normali carreggiate.

Cosa portare

Di seguito alcuni consigli su cosa mettere in valigia prima di partire

  • Sacca impermeabile, è l'accessorio che porto sempre quando faccio una vacanza al mare. Io utilizzo questa sacca, è realizzata con un PVC molto resistente, costa poco ed è dotata di cinghia a tracolla. La versione da 20 litri è molto spaziosa, ci sta comodamente la mia borsa con la macchina fotografica, cellulare, documenti e tutti gli oggetti da tenere asciutti.
  • Zaino termico, comodo per tenere l'acqua e la frutta fresca durante il periodo in spiaggia. Io ho questo modello, costa pochissimo e mi ha stupito per la solidità e tenuta (a quel prezzo non ci speravo!). Ovviamente tiene ancora di piu se aggiungete i ghiaccioli, io faccio congelare la bottiglia mezza piena d'acqua, poi la riempio aggiungendone altra prima di uscire.
  • Scarpe comode, se avete intenzione di fare qualche passeggiata, non andateci in infradito! Possono andare bene le classiche scarpe da tennis.
  • Crema solare, consiglio che può sembrare scontato, ma se fate un'escursione in barca non dimenticatela in hotel!

Link Utili

Pagina Facebook su Minorca, foto e consigli
Ministero del Turismo di Minorca
Servizio BUS Minorca
Stato delle spiagge real time, affollamento, mare mosso
BedandBreakfast.eu
Traghetti Balearia
Traghetti Trasmediterranea

Itinerario

1° Giorno - Cala De Binibequer, Playa De Son Bou

Alloggiavamo in un hotel a Punta Prima, la zona è carina e molto tranquilla, la spiaggia nulla di eccezionale. Noleggiata l'auto siamo partiti in direzione Cala de Binibequer, paesino a sud vicino al nostro hotel. Abbiamo raggiunto la spiaggia senza problemi verso le 9.30, ci sono parcheggi proprio vicino alla spiaggia, che si riempiono subito. Come in ogni playa a Minorca è necessario arrivare presto (non piu tardi delle 10) per trovare posto, sono tutte piccole calette che si riempiono molto rapidamente.
Ci siamo accorti subito della bellezza del mare, limpido, di mille sfumature che bagna una spiaggia bianca finissima. Verso le 12.30 siamo ritornati in hotel a mangiare visto che la distanza era breve ed alle 14.30 siamo ripartiti in direzione Son Bou.
Come spiegato in precedenza è necessario prendere la strada principale direzione Ciutadella e poi deviare per "Son Bou". Questa spiaggia è la piu grande dell'isola, lunga 4km, mare limpido e spiaggia bianca, circondata da un canneto protetto dal ministero dell'ambiente. La si raggiunge facilmente, il parcheggio è disponibile durante tutta la giornata e non c'è problema a trovar posto in spiaggia data la sua estensione. Ci rilassiamo fino alle 17, per poi tornare in hotel.


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Cala Mitjana


2° Giorno - Ciutadella, Cala Mitjana - Mitjaneta, Es Castell, Binibequer Vell

Le nuvole coprivano tutta l'isola e tirava un forte vento, andare in spiaggia non era il massimo quindi abbiamo deciso di fare una tappa a Ciutadella.
Siamo partiti verso le 9 da Punta Prima ed alle 10 siamo arrivati a destinazione. Non voglio spendere molte parole per Ciutadella perchè non è certo l'attrazione principale dell'isola, il centro storico merita comunque di essere visitato. La sera c'è più vita, soprattutto turisti alla ricerca dei rinomati ristoranti di pesce, ma in generale Minorca non offre grandi serate.
Nonostante il maltempo abbiamo deciso di fare comunque un salto a Cala Mitjana, perchè la voglia di mare è tanta dopo mesi di lavoro! Tornati sulla strada principale, all'altezza di "Ferreries" abbiamo tagliato in direzione "Cala Galdana" (quest'ultima è una spiaggia carina ma un po turistica, con diverse strutture ricettive), prima di raggiungere appunto Cala Galdana bisogna girare a sinistra in direzione "Cala Mitjana". La strada è un po stretta e sterrata, il parcheggio era libero a causa del brutto tempo, non abbiamo quindi avuto problemi a trovar posto pur non essendo mattina presto.
Dopo 10 minuti a piedi (consiglio di prendervi almeno un paio di sandali, per alcuni sentieri sono obbligatori) siamo arrivati in spiaggia: una meraviglia della natura. Mare turchino immerso nel verde di una pineta senza fine, grotte e scogli a picco sul mare che invitano a tuffarsi nell'acqua! Piu a destra c'è Mitjaneta: poca spiaggia e scogli bassi dai quali ci si puo tuffare in mare, c'è una scaletta cementata sulla roccia per ritornare su!
Da questa spiaggia è possibile reggiungerne altre vicine percorrendo il sentiero litoraneo "CAMI DE CAVALLS", percorribile a piedi, in mountain bike, oppure appunto a cavallo. Per gli amanti del trekking è una vera chicca, percorrerlo tutto è veramente emozionante, noi ci siamo limitati a percorrerne alcune tratte ma ne è valsa la pena (spieghero' piu avanti). Sul PDF scaricabile tramite il link sotto la mia mappa, è indicato in modo dettagliato tutto il percorso.

Un po infreddoliti abbiamo lasciamo a malincuore quella meraviglia della natura (nonostante il maltempo) e siamo ripartiti in direzione di Es Castell, vicino a Punta Prima, è un paesino con un piccolo porto incantevole, c'è una passerella da percorrere sotto gli scogli a picco sul mare. Ci siamo concessi un semplice giretto con l'idea di tornarci per la sera.
Ripresa l'auto siamo scattati verso Binibequer Vell, vicino alla spiaggia dove eravamo andati il 1° giorno: paesino da fiaba, tutto bianco molto caratteristico, assolutamente da non perdere!

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Case a Binibequer Vell


3° Giorno - Cala Macarella, Macarelleta, Cala Son Saura

Finalmente il sole! Dopo aver fatto colazione, siamo partiti in direzione di Ciutadella, da dove poi si possono raggiungere alcune fra le piu belle spiagge dell'isola.
Appena prima di arrivare a Ciutadella, venendo da Mahon, c'è una grande rotonda con alberi e rocce all'interno, bisogna girare a sinistra in direzione "Cap D'Artruxt", superate 3 rotonde bisogna girare nuovamente a sinistra seguendo le indicazioni per le spiagge. Ci sono dei pannelli luminosi che indicano se i parcheggi delle spiagge piu famose "Macarella,Torqueta, Saura" sono liberi oppure no.
La strada per raggiungere Macarella è molto stretta e dissestata, fate attenzione! Durante la salita abbiamo notato una strada sulla destra nella quale è vietato entrare, ignorandola abbiamo preseguito fino al parcheggio gratuito. Una volta allacciati i sandali siamo partiti lungo il sentiero che in circa 15 minuti porta a Macarella. Un'altra meraviglia della natura, anche se alcune alghe sulla riva ci hanno invitato a proseguire subito il cammino a piedi verso Macarelleta. Dopo 10 minuti ... il paradiso! Un mare turchese limpidissimo (tanto per cambiare!) la "the beach" di Minorca! Purtroppo un vento fortissimo che sollevava la sabbia non ci ha permesso di goderla a pieno.
Una volta tornati alla macchina e conclusa la discesa, abbiamo notato che la strada per Es Torqueta era chiusa a causa del parcheggio pieno, abbiamo quindi proseguito piu avanti per Cala Son Saura: il mare era aimè pieno di alghe e quindi non proprio limpido. Un consiglio: da Son Saura prendendo il cami de cavalls sulla sinistra, si raggiunge la splendida spiaggia di "Des Talaier".

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Cala Macarelleta


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Ragazza solitaria a Cala Macarelleta


  • Cala Macarella

  • Barca a Cala Macarella

  • Barca a Cala Macarella

4° Giorno - Playa De Cavalleria, Es Fornells

Il tempo era ancora splendido e ne abbiamo approfittato per visitare la parte nord dell'isola. Presa la classica principale verso Ciutadella a ES MARCANDAL abbiamo svoltato in direzione "spiagge nord".
Siamo Arrivati al parcheggio di Cala Pregonda verso le 10, ma un vento fortissimo e gelido ci ha letteralmente bloccati. Abbiamo deciso quindi di rimandare la visita alla spiaggia, tenuto conto dei 20 minuti di camminata per raggiungerla. Cogliamo l'occasione per fare una visita alla vicina spiaggia di Playa de Cavalleria, per arrivarci occorre camminare per circa 5 minuti e prendere una scaletta che porta fino al mare. E' caratterizzata da una sabbia color rosso, molto particolare, il mare è piu blu rispetto al turchese delle spiagge del sud. Anche qui il vento era fastidioso e non era possibile rimanere in spiaggia.
Ci siamo diretti a Cap de Cavalleria, il punto piu a nord dell'isola caratterizzato da grandi scogliere, ottimo posto per foto panoramiche. Dopo un tour sui faraglioni, per ripararci dal vento siamo andati a Es Fornells, paese di pescatori famoso per la cucina a base di pesce, i prezzi però sono moolto alti!
In Centro siamo stati avvolti da un profumo di dolci che proveniva dal negozio del fornaio, non abbiamo resistitito e siamo entrati prendere qualcosa da mangiare!
La mia ragazza si è persa a guardare le bancarelle sul porto e io a far foto ai ragazzi che si divertivano a schivare le onde del mare che saltano sul molo. Devastati dal vento del nord, con la promessa di tornarci x vedere Pregonda, ci siamo diretti a Son Bou per rilassarci.

  • Il Faro a Cap de Cavalleria

  • Il Faro a Cap de Cavalleria

  • Una scala verso il blu, Playa De Cavalleria

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Mare mosso a Playa De Cavalleria


  • I ragazzi giocano a Es Fornells

  • I ragazzi giocano a Es Fornells

  • Bandierine colorate a Es Fornells

5° Giorno - Cala En Torqueta, Cala Des Talaier

Siamo partiti presto per raggiungere entro le 10 il parcheggio di Torqueta, la strada è la stessa che porta a Macarella. Il tempo sembrava non esserci amico, nuvoloni immensi iniziavano a coprire il cielo. Parcheggiata l'auto camminiamo per circa 15 minuti fino alla spiaggia di Torqueta, una favola, peccato che il cielo nuvoloso nascondeva parte della sua bellezza.
Visto il brutto tempo abbiamo deciso di prendere il Cami de Cavalls sulla destra in direzione "Talaier": sono circa 40 minuti di camminata (consiglio di farla da Son Saura!), per ammirare una spiaggia bellissima e isolata, raggiungibile solo a piedi o via mare.
Nel frattempo il cielo si è aperto ed il sole è tornato a farci visita! Dopo una bella rosolata verso l'una torniamo a Torqueta: con il bel tempo la spiaggia era un'altra cosa, un vero spettacolo! La piu bella vista sull'isola. Non perdetevi questa spiaggia e arrivateci per le 10, il parcheggio alle 11 è pieno e viene chiusa la strada.
In serata siamo andati in visita a Es Castell, la mia ragazza si è persa a guardare le innumerevoli bancherelle sul porto e io far foto (mi sembra sia già capitato...)
Sul porto ci sono parecchi ristoranti, molto frequentati e i prezzi sono buoni. C'e' anche qualche pub. Non perdetevelo di sera, è incantevole!

  • Cala Des Talaier

  • Cala En Torqueta

  • Es Castell alla sera

  • Es Castell alla sera

  • Es Castell alla sera

6° Giorno - La Vall, Cala Pregonda

Per l'ultimo giorno di noleggio auto abbiamo deciso di visitare la zona di "La Vall", con la sua Cala dal'Algarens.
Ci siamo diretti verso Ciutadella e alla famosa rotonda abbiamo svoltato a destra. In breve tempo siamo giunti a "LA VALL", una riserva naturale privata, per entrare è necessario pagare 6 euro a macchina e poco meno per le moto. Percheggiata l'auto abbiamo preso il sentiero per la spiaggia e... Delusione! Piena di alghe, sacchi della spazzatura, copertoni di camion... altro che riserva naturale! La sabbia era composta da pezzi di plastica di ogni tipo, la cosa ci ha stupito molto! Dopo 30 secondi ce ne siamo andati.. vi auguro di essere piu fortunati di noi.
Siamo letteralmente scappati via e ci siamo diretti verso Cala Pregonda, sperando che il tempo fosse piu clemente rispetto alla volta prima. La strada da percorrere e' sterrata ed ampia, per il parcheggio bisogna prendere una strada in discesa sulla sinistra, vicino ad un ristorante.
Alla partenza del sentiero si passa di fianco a un fiumiciattolo d'acqua dolce, ricco di anatre, proprio vicino alla prima spiaggia che si incontra. Si prosegue lungo il sentiero e dopo 15 minuti il panorama muta drasticamente: sembra di essere in mezzo a un canyon di rocce rosse, molto particolari. In breve tempo si arriva poi alla spiaggia... SPAZIALE! Questa è la mia preferita! Sabbia rossa come Playa de Cavalleria, composta da piccole conchiglie e sassolini. Il mare è incredibile, ricco di pesci (anche di meduse attenzione!), a nuoto è possibile raggiungere degli isolotti di fronte, in uno di questi c'è una spiaggia in cui si è veramente in pochi! Non perdetevi questo spettacolo!
Una volta riconsegnata l'auto non ci restava che vedere la spiaggia di Punta Prima, dove è situato l'hotel. Non e' male, un po turistica, ma rispetto ai paradisi visti in precedenza... non c'è paragone. Abbiamo preso l'ultimo sole in questa fantastica isola, una vera perla del Mediterraneo.

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Cala Pregonda


Curiosità

- Da notare le particolari ciabatte la cui suola è fatta con i copertoni usati.
- Cap de Cavalleria, per la strada che va al faro, sulla destra noterete delle rocce ammucchiate a mo di montagnette, fermatevi a guardare!

  • Scogli nei pressi di Cap de Cavalleria

  • Rocce ammucchiate a Cap de Cavalleria

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